L’eruzione del vulcano Ruang in Indonesia: migliaia di turisti evacuati per allerta Tsunami
Voto di scambio politico-mafioso e corruzione, blitz in Sicilia
Influencer precipita per scattare un selfie: caduta fatale da 50 metri di altezza
Follia a Ravenna, uomo incendia un benzinaio: tragedia sfiorata
Mezza maratona di Beijing: gli atleti africani rallentano per far vincere il cinese
Incendio devasta la Borsa di Copenaghen crolla la storica guglia
Il video dell’attacco al centro commerciale di Sydney, persone in fuga da uomo armato di coltello
Vigile massacrato di botte sulla Domitiana davanti a moglie e figlio, tre giovani denunciati
Joker torna al cinema e accanto a Joaquin Phoenix c’è anche Lady Gaga. Il trailer
In Germania sono state arrestate due presunte spie russe. I fermi sono avvenuti ieri mattina in Baviera, a Beyreuth, dopo…
L’analisi dei compiti che si svolgono in ogni professione e dell’“esposizione” di queste alle nuove tecnologie è migliore traccia per comprendere i trend del nuovo lavoro. Su queste tracce bisognerebbe costruire le politiche di orientamento
Dal nostro punto di vista, ciò che occorre è umanizzare la tecnica e non macchinizzare l’essere umano. In altre parole, è urgente poter riportare al centro dei processi di decision making non solo delle tecniche ma anche tutta una serie di dimensioni antropologiche e etiche
Il ministro deve prestare attenzione: tutti i nuovi direttori sono ministeriali, con uno stile di direzione lontano da un approccio aziendale
Cittadini e imprese non ne sono i protagonisti. L’Ue non si è affermata come leader mondiale nel comparto delle tecnologie pulite: così rischia di rimanere sempre più chiusa e isolata
Un dietrofront quasi completo, quello del tifoso romanista protagonista della telefonata virale in cui si augurava di vincere la coppa…
Il riformismo non viveva giorni felici quando fondammo questo giornale, nell’ottobre 2002. Nel 2001 era tornato al potere Berlusconi, dopo…
La libertà di imprecare del povero grafico: il caso della Lista di Cateno De Luca con 19 simboli
Genocidio Ruanda, 30 anni dopo la vendetta degli ‘scarafaggi’ e l’eroe Rusesabagina nemico pubblico
Carlo Calenda, l’amplificatore social dei candidati: perché la sua strategia è funzionale
Tra le guerre in Ucraina e a Gaza cresce la tensione nei Balcani dove la Russia insidia Nato e Ue
Riscoprire l’Oikos: un nuovo equilibrio per un’Europa potenza Eco-Diplomatica
La guerra in corso tra l’esercito somalo e i fondamentalisti islamici nel Corno d’Africa
La candidatura è il metro di reputazione di una leadership: il caso Matteo Salvini
Tutto cambia, e nulla cambia (in un certo senso) nella comunicazione politica. Specialmente in quel laboratorio che risponde al nome…
“Sta nascendo il terzo polo televisivo. lo dice Agostino Saccà ex direttore della Rai in una intervista a Repubblica“. Così…
Il Presidente di SOS IMPRESA Rete per la Legalità, Luigi Cuomo, insieme a Fausto Maria Amato, responsabile dell’ufficio legale dell’associazione…
I giornali e i media, in occasione di proteste nelle università, si affrettano con approssimazione a dire che “gli studenti…
Ragazzi cattivi. Due parole che, accoppiate, ci fanno rabbrividire a causa della mentalità collettiva tradizionale che ci ha cresciuti. La…
Si chiude con grande successo la 56^ edizione di Vinitaly, il prestigioso evento dedicato al mondo del vino, che ha…
Chi è il riformista? Uno che non va di moda. Perché oggi funzionano i sovranisti a destra, gli estremisti a sinistra. E i populisti, ovunque. Nel tempo degli slogan il riformista studia, propone, lotta. Poi sbaglia, cade, riparte. Ma sempre a viso aperto, sempre animato dalla passione per la realtà, non per l’ideologia
